Ogni quarto di secolo equivale al passaggio da una generazione all’altra, ma la velocità con cui viviamo le trasformazioni digitali sta infatti accelerando anche i passaggi generazionali, soprattutto in termini sociali e comunicativi.
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La produzione di questo articolo è stato ispirato dal claim sentito in radio di Radio Zeta: “Noi siamo quelli sguardo sullo schermo e orecchie nelle cuffie, siamo instant, siamo no-filter, facciamo le storie perché poi spariscono, durano in tutto 24 ore. Siamo quelli della musica no-stop e del volume al top, vogliamo pezzi nuovi, strani, pezzi assurdi e li facciamo diventare pezzi di noi e li ascoltiamo perché non abbiamo i timpani. Siamo gli ultimi nati, gli ultimi arrivati, puoi chiamarci Z, zeta come l’ultima lettera dell’alfabeto, ma soprattutto come la generazione del futuro”
Fonti:
Forbes
Think With Google
Giusy. Nasco negli anni ’90, quando il telefono cellulare diventa un vero e proprio strumento di comunicazione di massa. Sono una studiosa della comunicazione in tutte le sue forme. Ho fatto della mia passione per i media digitali il mio pane quotidiano, mi occupo di digital marketing per una Internet Company.
Nel tempo libero faccio cose, vedo gente.