Da consulente digitale mi rendo conto ogni giorno che oggi più che mai le aziende di medie dimensioni hanno esigenze differenti di comunicazione rispetto al passato dove la cartellonistica e la pubblicità cartacea avevano la maggiore. Con questo non intendo affermare che le modalità “analogiche” sopraccitate siano da escludere ma certamente da ridurre e integrare necessariamente in un piano di comunicazione al passo con i tempi tra il mondo Google, il mondo social (quindi l’online) e non solo. Investire in digitale significa investire sul futuro della tua impresa.
INVESTIRE OGGI NEL DIGITALE SIGNIFICA INVESTIRE SUL FUTURO
Ogni impresa, azienda, negozio e libero professionista ha pubblici differenti ed obbiettivi di comunicazione differenti a seconda dei servizi / prodotti offerti. Per fare crescere il proprio core-business bisogna investire in forme pubblicitarie differenti, coprendo tutti i touchpoints (tradizionali ed on-line: search, display banner, social, content marketing) e coprendo inoltre le fasce orarie di una giornata tipica della propria buyer personas di riferimento. Ma quanto è complesso cercare di far comprendere ad alcune imprese e liberi professionisti (spesso immigrati digitali con skills digitali inesistenti) che il digitale è qui ed è il futuro?
La risposta è nelle infografiche di seguito, diffuse dal report We Are Social di Hootsuite che fotografa l’utilizzo di Internet, dei social e delle piattaforme utilizzate in Italia e nel mondo.